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Pantheon Le parole della fantasia - Cento anni di Gianni Rodari

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Le parole della fantasia - Cento anni di Gianni Rodari

A cento anni dalla nascita di quello che è forse il nostro più grande scrittore per l'infanzia letto da oltre mezzo secolo in tutto il mondo, Rai Radio 3 lo festeggia proponendo al pubblico di ascoltare direttamente la sua voce grazie alle registrazioni originali e fino ad ora inedite conservate negli Archivi del Centro documentazione e ricerca educativa dell'Istituzione scuole e nidi d'Infanzia del Comune di Reggio Emilia. E' infatti proprio a Reggio Emilia, tra il 6 e il 10 marzo 1972, che Gianni Rodari su invito del comune, organizzò una serie di incontri con insegnanti delle scuole dell'infanzia, elementari e medie intitolato: Incontri con la Fantastica. Se c'è "una logica", deve esistere anche "una fantastica" che ci permette di esercitare l'arte di inventare storie: questa è l'intuizione semplice e rivoluzionaria che Rodari sperimentò concretamente con una cinquantina di insegnanti ed operatori delle scuole per l'infanzia di Reggio Emilia in quelle straordinarie giornate di formazione, durante le quali aprì la sua cassetta degli attrezzi del mestiere svelando la sua "grammatica della fantasia", unico manifesto teorico da lui dedicato all'arte di inventare storie, pubblicato da Einaudi nel 1973, proprio all'indomani di quelle giornate. Nei 14 episodi le testimonianze di educatori e insegnanti che con Rodari parteciparono a quelle giornate e le voci di scrittori, pedagogisti e lettori intrecciate alle filastrocche, le storie e i racconti conservati nelle teche rai. Un programma di Benedetta Annibali, Federica Barozzi e Lorenzo Pavolini. La prima puntata è stata trasmessa il 4 aprile 2020.

Episodi

04 Apr 2020

1. I ferri del mestiere

"Dal 6 al 12 marzo 1972 a Reggio Emilia su invito del comune, ebbi una serie di incontri con una cinquantina di insegnanti delle scuole per l'infanzia (ex materne), elementari e medie, e presentai in forma, per così dire, conclusiva e ufficiale, tutti i miei ferri del mestiere. Tre cose mi fanno ricordare quella settimana come una delle più belle della mia vita..." così scriveva Gianni Rodari nell'introduzione alla sua Grammatica della Fantasia, raccontando le giornate della Fantastica che in questo ciclo vi proporremo di ascoltare grazie alle registrazioni originali e inedite messe a disposizione per noi da Reggio Children. In questa prima puntata Rodari racconta le premesse teoriche della Fantastica o l'arte di inventare storie, cominciando a ragionare con esempi concreti. Si parte dalla parola "mattone" e si procede per associazioni in varie direzioni. Scopriamo subito, attraverso gli esercizi proposti da Rodari, che ogni parola può diventare un sasso caduto in uno stagno che suscita onde concentriche che si allargano sulla sua superficie, coinvolgendo nel loro moto, a distanza diverse, con diversi effetti, la ninfea e la canna, la barchetta di carta e il galleggiante del pescatore... Nel centenario di Gianni Rodari (1920-1980), Einaudi Ragazzi sta ripubblicando tutta la sua opera, compresa la Grammatica della Fantasia uscita per la prima volta nel 1973.
11 Apr 2020

2. Il duello di parole

Nella settimana degli Incontri con la Fantastica a Reggio Emilia, Gianni Rodari sperimenta con esempi pratici tutte le tecniche linguistiche e narrative per inventare storie. Qui invita chi lo ascolta ad inventare una favola a partire dal duello di parole "cane" e "armadio" coinvolgendo nel gioco lo stesso Loris Malaguzzi. Ma di esempi concreti di questa tecnica ne troviamo anche nel suo libro Favole al telefono e nel suo programma radiofonico Tante storie per giocare da cui ascolteremo degli estratti. Consigli di lettura: Gianni Rodari, Favole al telefono (Einaudi, 1962, oggi Einaudi Ragazzi)
18 Apr 2020

3. Se a Reggio Emilia ci fosse il mare

Negli Incontri con la Fantastica di Reggio Emilia, Gianni Rodari propone ai suoi compagni di viaggio nella fantasia - gli insegnanti che parteciparono a quelle giornate nel 1972 e noi ascoltatori oggi - di esercitarsi nell'arte d'inventare storie usando varie tecniche: le ipotesi fantastiche, il prefisso fantastico, gli errori creativi. Francesco Tonucci e Giulia Notari, entrambi presenti alle giornate di Reggio Emilia, ci raccontano i loro ricordi e il loro rapporto con Rodari. Consigli di lettura: Gianni Rodari, Filastrocche in cielo e in terra (prima edizione 1960) con disegni di Bruno Munari (oggi Einaudi Ragazzi)
25 Apr 2020

4. Giocattoli di parole

Prendete carta e penna e riaprite i vostri taccuini lasciandovi guidare dalla voce di Gianni Rodari che continua a proporre i suoi esercizi di fantastica giocando con le parole, mischiando i titoli di giornale, prendendo spunto da versi celebri e rovesciandoli in nonsense, scrivendo storie servendosi di bigliettini su cui vengono scomposte e ricomposte. Ci fa compagnia anche Giuseppe Caliceti, maestro elementare che insegna a Reggio Emilia da oltre trent'anni ed è autore di numerosi libri per tutte le età. Anche suo padre fu tra i partecipanti alle giornate della Fantastica del marzo 1972. Consigli di lettura: Una scuola da rifare di Giuseppe Caliceti (Feltrinelli)
02 Mag 2020

5. Cappuccetto giallo e l'insalata di favole

Fiabe popolari rivisitate, fiabe al rovescio, fiabe che non finiscono: con la fantasia e gli strumenti giusti tutto si può reinventare anche i racconti più antichi. Continuano gli esercizi proposti da Gianni Rodari nelle giornate della Fantastica di Reggio Emilia e proseguono le testimonianze di chi lo conobbe e ne raccolse il testimone e l'eredità come il poeta Roberto Piumini. Consigli di lettura: tutti libri di Roberto Piumini
09 Mag 2020

6. Il ragioniere delle favole e le carte di Propp

Alla lavagna con gessetti colorati e cancellino, Gianni Rodari gioca a scomporre e ricomporre fiabe servendosi delle 31 funzioni analizzate dal linguista ed etnologo russo Vladimir Propp nella sua ormai leggendaria Morfologia della fiaba. Sperimentiamo fiabe a ricalco reinventate con diverse combinazioni delle 31 funzioni - le cosiddette carte di Propp- e fiabe scritte sfogliando semplicemente le pagine del vocabolario di lingua italiana. Infine, lo scrittore Bruno Tognolini ci mette in guardia dal "rodarismo". Consigli di lettura: Bruno Tognolini , Rime raminghe (Salani). Gianni Rodari, Filastrocche in cielo e in terra (Einaudi, 1960, oggi Einaudi Ragazzi) Vladimir Propp, Morfologia della Fiaba (Einaudi, 1966)
16 Mag 2020

7. L'uso della parola a tutti: la scuola secondo Gianni Rodari

La necessità di un'educazione all'immaginazione attraverso l'uso della parola a tutti: questa la battaglia che porta avanti Gianni Rodari come maestro, come giornalista e come scrittore. La sua idea di scuola punta sui bambini creatori di cultura che attraverso l'uso delle parole interpretano e modificano la realtà. Pino Boero, uno dei maggiori esperti di letteratura per l'infanzia e pedagogia della lettura ci parla di Rodari maestro e pedagogista. La maestra Giulia Notari ci racconta il gioco del cantastorie da lei inventato con i bambini della scuola comunale dell'infanzia Diana di Reggio Emilia, gioco che viene analizzato come tecnica per inventare storie da Rodari negli Incontri con la Fantastica del 1972. Consigli di lettura: Pino Boero, Una storia, tante storie (Einaudi Ragazzi)
23 Mag 2020

8. Di che materia sono fatte le storie?

L'arte d'inventare storie per Gianni Rodari non conosce confini. Rodari pesca infatti non solo nel ricco patrimonio delle favole popolari ma anche nel territorio sconfinato del lessico familiare e cioè nelle parole usate tra genitori e figli a partire dalle storie inventate per far mangiare i bambini piccoli o i nomi casalinghi dati agli oggetti quotidiani. Rodari gioca con le parole e con noi mettendoci a disposizione sempre nuovi materiali. Veri e propri tesori che sembrano inesauribili anche allo scrittore Daniele Aristraco che ci racconta il suo primo incontro con la grammatica della fantasia. L'arte d'inventare storie per Gianni Rodari non conosce confini. Rodari pesca infatti non solo nel ricco patrimonio delle favole popolari ma anche nel territorio sconfinato del lessico familiare e cioè nelle parole usate tra genitori e figli a partire dalle storie inventate per far mangiare i bambini piccoli o i nomi casalinghi dati agli oggetti quotidiani. Rodari gioca con le parole e con noi mettendoci a disposizione sempre nuovi materiali. Veri e propri tesori che sembrano inesauribili anche allo scrittore Daniele Aristraco che ci racconta il suo primo incontro con la grammatica della fantasia. Consigli di lettura: tutti i libri di Daniele Aristarco e in particolare: Cose dell'altro secolo. I grandi avvenimenti del Novecento. (Einaudi Ragazzi) Io dico No. Storie di eroica disobbedienza (Einaudi Ragazzi), Io dico SI. Storie di Sfide e di futuro (Einaudi Ragazzi).
30 Mag 2020

9. Torte in cielo e paesi sbagliati

La fiducia nell'attività creatrice di chi ascolta è l'attitudine che caratterizza l'impegno di Rodari per la riscoperta del valore universale del gioco in ogni relazione educativa. Ascolteremo anche Mario Lodi ricordare quale contributo seppe portare al movimento cooperativo di educazione con i suoi libri, le pratiche e i progetti che andrebbero riletti e considerati proprio in questi giorni che si parla tanto della rifondazione scolastica post sospensione covid. Ascolteremo anche un'altra insegnante che partecipò attivamente a quel rinnovamento scolastico, cioè Maria Luisa Bigiaretti, che sentiremo rievocare l'avventura della Torta in cielo, il libro che Rodari scrisse collaborando con i bambini della sua scuola nella borgata romana del Trullo. Ma per cominciare abbiamo chiesto a uno che di storie per l'infanzia di oggi se ne intende, Pierdomenico Baccalario, scrittore, giornalista, sceneggiatore di serie animate e di numerose serie di romanzi, spesso fantasy, di inquadrare Rodari tra i grandi contaminatori del fantastico. Consigli di lettura: Maria Luisa Bigiaretti, La scuola anti trantran. Una maestra racconta, Nuove Edizioni Romane (2006) . Pierdomenico Baccalario , Il manuale delle 50 piccole rivoluzioni per cambiare il mondo , Il Castoro (2018); I sette bracciali. Maghi raminghi, Il battello a vapore (2020); Piazza 25 aprile, Rizzoli (2020)
06 Giu 2020

10. La grande ditta: uno scrittore per ragazzi tra le star dell'Einaudi

Italo Calvino scrisse che poche esistenze erano state illuminate da un umore costantemente gaio come quella di Rodari, ma dietro questa immagine idilliaca ci sono le fatiche di uno scrittore per ragazzi che "mette i pantaloni lunghi" quando entra nella scuderia Einaudi e deve affermare il valore dei linguaggi dell'infanzia anche tra le diffidenze del Pci. Ascoltiamo il teatrino delle sue lettere all'editore e ne parliamo con lo scrittore Ernesto Ferrero, memoria storica della casa editrice Einaudi di Via Biancamano. Consigli di lettura: Ernesto Ferrero, I migliori anni della nostra vita (Feltrinelli)
13 Giu 2020

11. Ho visto un prato verde verde verde

Proseguono ancora le riflessioni sulla scuola e il ruolo de La grammatica della fantasia, ma anche la coscienza ecologista di Rodari, che denuncia i rischi di uno sfruttamento incontrollato dell'uomo su una natura che, prima o poi, presenterà il conto, nella conversazione con uno dei nostri massimi esperti di letteratura per l'infanzia e storia dell'illustrazione, Walter Fochesato. Consigli di lettura: Pino Boero e Walter Fochesato "L'alfabeto di Gianni" (Coccole books, 2019)
20 Giu 2020

12. La freccia dell'immaginazione

"Per me il bambino non è una freccia che va in un'unica direzione. È un campo di frecce. E c'è anche la freccia dell'immaginazione", prende spunto da questa considerazione di Rodari, pioniere nell'avvicinare cose lontane come la grammatica e la fantasia, la nostra conversazione con Stefano Bartezzaghi, scrittore, giornalista ed enigmista che ha tra l'altro curato uno dei più sorprendenti libri rodariani, l'epistolario con Einaudi e i funzionari della casa editrice. Bartezzaghi ci svela uno sbaglio nella biografia di Rodari, uno di quegli errori senz'altro da ascrivere alla "disciplina della fantastica". E l'attrice, autrice e regista Monica Morini, tra le fondatrici di "Reggionarra, la città delle storie" ci fa salire a bordo del Rodaribus, per capire cosa significa raccontare Rodari nel 2020. Ma ascolteremo anche l'autore di Omegna alle prese con "le storie della cacca", tra frammenti del radiodramma "giochi di fanciulli", racconti di Pierino e favole al telefono. consigli di lettura: Gianni Rodari, Lettere a don Julio Einaudi, Hidalgo editorial e ad altri queridos amigos, a cura di Stefano Bartezzaghi (Einaudi)
27 Giu 2020

13. Repubblica e fate

Per il bambino la realtà è un'operazione della fantasia, le storie che ascolta sono solo una catena di parole e la sua immaginazione il codice con cui interpreta quel che gli viene raccontato. Con la riflessioni di Rodari sulla creatività dell'atto di ascoltare apriamo una puntata in cui ci facciamo aiutare da Vanessa Roghi, autrice di "Lezioni di fantastica. Storia di Gianni Rodari" (Laterza) a ricostruire alcuni punti del dibattito tra fantasia e realtà nel dopoguerra italiano.
04 Lug 2020

14. Collodi e Rodari

Un ultimo atto per liberare Rodari dalla gabbia di autore per ragazzi e trattarlo come un classico della letteratura lo vede pardossalmente rispecchiarsi in Carlo Collodi. Ne parliamo con Daniela Marcheschi, che 15 anni fa curò il Meridiano dell'autore di Pinocchio e oggi sta lavorando alle 1.800 pagine del nuovo Meridiano Mondadori che consacra la lunga rivincita di Rodari come grande scrittore senza altre specificazioni. Ascolteremo brani dal suo racconto "Una vita per l'etologia" e invenzioni intorno al personaggio "di legno".