Lezioni di musica I colori dell'orchestra
I colori dell'orchestra
Il linguaggio della musica contemporanea, con i suoi complessi giochi di volumi sonori, ben si presta all'esplorazione del mondo sinfonico. I compositori del secondo dopoguerra hanno spinto le possibilità della grande orchestra al limite del possibile; lo hanno fatto utilizzando linguaggi assai diversi tra loro. Quasi tutti i brani del ciclo di Lezioni di musica che presentiamo sono per organici molto grandi, che hanno fornito ai loro autori delle immense tavolozze di colori con cui giocare attraverso sovrapposizioni e contrasti, giocando sui registri estremi, sulla densità delle masse di suono, sulla dialettica contrappuntistica, sugli intrecci di timbri e figure. La sensibilità quasi tattile al colore degli strumenti di Morton Feldman contrasta con i monumentali blocchi sonori di Olivier Messiaen, la fantasia barocca straripante di colori così tipica di Sylvano Bussotti trova il suo contraltare nella sobrietà essenziale, quasi monocromatica, di Arvo Pärt, le inedite combinazioni orchestrali analizzate lucidamente da Luciano Berio sono la negativa fotografica della teatralità estrema e volutamente esagerata di Hans Werner Henze, mentre i richiami postmoderni di John Adams e la sua orchestrazione pirotecnica sembrano dialogare a distanza con la cupa dimensione notturna di Harrison Birtwistle. Un mondo di colori abbaglianti, insomma, che accompagnerà gli ascoltatori di Radio 3 lungo delle strade musicali inconsuete e poco frequentate. Con Carlo Boccadoro.