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Tre soldi Gli occhi sul mare - Steccato di Cutro un mese dopo

Tre soldi

Gli occhi sul mare - Steccato di Cutro un mese dopo

Il 26 febbraio 2023 un'imbarcazione con a bordo circa duecento persone, partite da Afghanistan, Pakistan, Iran e Somalia, si ribalta a poche decine di metri dalla costa: in poche ore Steccato di Cutro, piccola frazione sul mare Jonio, cinquecento abitanti d'inverno e quasi ventimila d'estate, fa i conti con una tragedia globale. Un mese dopo, le voci della gente e degli amministratori che per primi hanno affrontato l'emergenza: Steccato, Cutro e Crotone. Tre luoghi raccontano un evento che coinvolge tutti, e ognuno in modo diverso. "Gli occhi sul mare - Steccato di Cutro un mese dopo" è un reportage di Giulia Nucci e Sara Sanzi.

Episodi

29 Mar 2023

1. Steccato di Cutro

Gli occhi sul mare - Un mese è forse un lasso di tempo troppo breve per capire cosa rimane nella coscienza della gente di una piccola frazione sul mare che ha soccorso i vivi e guardato in faccia i morti. Ma è un lasso di tempo sufficiente per capire che solo chi può guardare da fuori ha il privilegio di cristallizzare il ricordo. Fra poco sarà di nuovo estate e quel mare, che è sostentamento, per la prima volta non è più lo stesso: se la ragione lo ricorda e lo vede ancora limpido e pieno di possibilità, le urla di quella notte non lasciano scampo. Un reportage di Giulia Nucci e Sara Sanzi.
30 Mar 2023

2. Cutro

Gli occhi sul mare - La parola disagio indica mancanza di comodità. Nella sua accezione più arcaica indicava invece la mancanza di cosa opportuna o necessaria. È a questo significato, più antico, che fanno appello le parole dei sindaci coinvolti nelle prime operazioni successive al naufragio del 26 febbraio. A Cutro e a Botricello, comuni delle province di Crotone e Catanzaro, separate dal fiume Tacina, la solidarietà si è tradotta in delibere, atti, capitoli di bilancio e straordinari. Ognuno ha dato il suo tempo: l'impiegato dell'anagrafe e i volontari sulla spiaggia. Un reportage di Giulia Nucci e Sara Sanzi
31 Mar 2023

3. Crotone

Gli occhi sul mare - Fenomeni complessi come l'immigrazione implicano il superamento di limiti personali, anche dell'idea che la nostra generosità potrebbe non bastare: per quanto nobili siano gli sforzi di chi accoglie, per chi è partito la terra che ci si è lasciati alle spalle sarà sempre la meta ideale verso cui tornare. Da vivi o da morti. Anche dare a ciascuno il diritto di elaborare il proprio lutto, significa fare qualcosa di concreto per chi rimane: da qualunque parte del mondo arrivi, che sia la Svizzera o il Mali; che abbia abbastanza voce per farlo, oppure no. Un reportage di Giulia Nucci e Sara Sanzi