Una moda uguale per tutti

Francesca Martinengo, giornalista, esperta di comunicazione, disabile motoria, è convinta che l'integrazione sociale e culturale della diversità passi anche attraverso la moda. Nell'articolo "Cari stilisti, vi siete dimenticati delle persone con disabilità", uscito sulle pagine della Repubblica, scrive che la moda adattiva – cioè abiti, scarpe e accessori che si adattano alle fisicità non standard e alle disabilità – è scomparsa dalle passerelle. Talvolta manca ancora la presa di coscienza, da parte delle stesse persone con disabilità, del proprio diritto elementare di scegliere come vestirsi. Senza contare che una moda più inclusiva e varia sarebbe utile a tutti, perché il punto cruciale della questione – sottolinea Francesca – è che i capi adattivi dovrebbero essere, oltre che funzionali, belli e desiderabili.

16 Mar 2024